venerdì 12 aprile 2013

Traggo spunto dalla lezione del 10/04 di "Storia della tecnologia", sostenuta dal professor Vittorio Marchis (politecnico di Torino) per questo nuovo post.
Nel parlare di macchine da guerra come la catapulta e la balista, il professore ha citato uno degli strumenti principali utilizzato da queste macchine: la corda.
La corda rappresentava, per questi congegni, lo strumento capace di garantire la tensione necessaria ad effettuare il lancio del proiettile (inteso come pietra, dardo, freccia, ecc.ecc.) e veniva solitamente costruita con tendini animali.
Allego qui un link riguardante un trattato sui materiali per le corde degli archi
http://www.arcosophia.net/database/ARCO/Anno_2005/Arco_n2_2005/Articolo_Halpin/halpin2-05.htm

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